Mi sveglio in lutto
ma sorrido.
La tazzona dei Simpson mi mette allegria
ma è maledetta. Quando non rovescerò più il latte vorrà dire che lo hanno fatto per me, mentre io aspettavo seduta, al tavolo. "Dai però Roger che è tardi DAI!"Chiudo dentro casa mia madre con tre mandate..
così lei è al sicuro ed io sono serena.
Corro, come se inseguita (padrona di un segreto
di rilevanza internazionale).
Mezz'ora di stramaledetto ritardo.
Eccolo. Vorrei vomitargli addosso il mio disagio!
Ma
eviterò di accollarmi con la classica nenia da vecchia con gambaletto e
cappotto in lana cotta-merinos.Inevitabilmente lo scenario che mi si prospetta è: Scatola di sardine.
Calore umano. Fantastico. Sopprimetemi.
Studenti di medicina che mi creano scombussolamenti
all'altezza del fegato, stranieri che anche per un "Ehy amico ho comprato il
pane" urlano
- ABDHALLAAH ABDUUHR AGMAAL ASHNAAA!!!
Oh! Abbassa i decibel zio!
Please.. Ho i neuroni in fase rem, stai calmo.
Ma non riesco a parlare, quindi cerco di far trasparire
il mio turbamento con uno sguardo Magnum.
Porca vacca sono un vegetale, non mi reggo in piedi ma non posso non cederle il posto.. è un'anziana
in stampelle e il tuo cuore è grande Sara, anche di prima mattina.
E non sono in vena di borbottamenti da terzi.
Mi sposto in slow motion: "prego.."
risponde,
con un sorrisone in porcellana "no grazie tesoro, tra poco scendo."
La rumena fa uno sprint, invidiabile, e mi frega il
posto.
Tu sei Satana donna.
Che vita di merda.Intanto l'autista si districa tra macchine parcheggiate
in ottava fila, straripa il Tevere (o così sembra) vira a tribordo, inchioda..
e io arrivo in ufficio con 20 minuti di ritardo, buoni 45 minuti di stress, 7litri d'acqua in borsa e col
mal di mare.
Buongiorno! :D
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